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La cultura ladina a San Vigilio di Marebbe

La cultura ladina a San Vigilio di MarebbeLa nascita della lingua ladina deriva dall’influenza della cultura romana e la cultura retica diffusesi nell’area delle Dolomiti e sopravvissute fino ai giorni nostri. Una lingua antica, il cui sviluppo ha favorito la conseguente diffusione della cultura ladina caratterizzata dall’amore per la terra e per i prodotti da essa derivanti, l’amore per le tradizioni, i canti tipici e le specialità gastronomiche locali.

I Ladini sono oggi circa 30.000 e si distinguono per essere un popolo capace di instaurare rapporti di amicizia duraturi non solo tra ladini ma anche fra persone appartenenti ad altre etnie e tradizioni. Specializzati nel settore turistico, le località ladine, e primo fra tutti San Vigilio di Marebbe, sono mete turistiche fra le più frequentate sia d’inverno che d’estate.

Apprezzate per le specialità culinarie, per i paesaggi caratteristici immersi nella natura e per le tradizioni folcloristiche, le comunità ladine sono particolarmente adatte a chi ama esplorare un popolo dalle mille tradizioni che guarda la televisione in ladino, legge la segnaletica stradale in ladino e parla il ladino nella vita quotidiana.